Quando ci si avvicina a velocità prossime a quelle della luce, emerge un effetto relativistico significativo, chiamato "dilatazione temporale". Per comprendere questo fenomeno, è necessario studiare il motivo per cui si verifica e quali sono i fattori da considerare al fine di ottenere misure più accurate.
In questo articolo introdurremo la nozione di "tempo proprio" e, attraverso un semplice esempio, ricaveremo la relazione che lega quest'ultimo al tempo misurato da un osservatore in moto rispetto all'evento considerato. Concluderemo la nostra spiegazione con due noti esempi che mostrano l'importanza di questo fenomeno sia nella nostra vita quotidiana che negli esperimenti scientifici. Buona lettura!
Dilatazione temporale: spiegazione
La dilatazione temporale è il fenomeno secondo cui il tempo misurato varia a seconda del sistema di riferimento dell'osservatore. Nello specifico, la durata di un evento è maggiore se misurata in un sistema di riferimento in moto rispetto al sistema di riferimento solidale con l'evento.
Consideriamo un osservatore che si muove su un'astronave a velocità prossime a quelle della luce (sistema \(S'\)). Questo osservatore misura l'intervallo di tempo \(\Delta t_0\) (chiamato "tempo proprio") tra due eventi che accadono sull'astronave. Un osservatore esterno che si trova nel sistema di riferimento \(S\) in moto rispetto a \(S'\) misurerà un intervallo di tempo maggiore di \( \Delta t_0\).
Il tempo proprio è il tempo misurato da un osservatore a riposo rispetto all'evento osservato.
Ma perché avviene questo fenomeno? Vediamolo insieme!
Fig. 1 - Il tempo scorre più lentamente nella Stazione Spaziale Internazionale, con un ritardo di circa 0,01 secondi per ogni 12 mesi terrestri trascorsi.
Dilatazione temporale: formula
Consideriamo un passeggero di un treno in moto a velocità \(v\). Il passeggero cronometra un impulso luminoso riflesso tra due specchi orizzontali posti nella carrozza uno sopra l'altro a una distanza \(L\), come illustrato nella Figura 2. Un secondo spettatore osserva il treno da un binario.
Fig. 2 - Diagramma che mostra il percorso dell'impulso luminoso (a) visto dal treno e (b) visto dal binario.
Consideriamo i percorsi seguiti dalla luce visti da ciascun osservatore. L'osservatore all'interno del treno vede la luce attraversare una distanza totale di \(2L\). L'osservatore sulla piattaforma vede invece la luce percorrere una distanza totale di \(2s\), come mostrato nella Figura 2.
Sappiamo che la luce viaggia a una velocità \( c\) di circa \(3 \times 10^8 \, \mathrm{ m}/\mathrm{s}\) rispetto a qualsiasi osservatore. Si può quindi calcolare il tempo dividendo la distanza percorsa per la velocità \(c\). Il tempo misurato dall'osservatore all'interno del treno è pertanto
\[\Delta t_0 = \frac{2L}{c}\]mentre il tempo osservata dall'osservatore sulla piattaforma sarà
\[\Delta t = \frac{2s}{c}\,.\]
Chiamiamo \(d\) la distanza \(\frac{vt}{2} \) mostrata in Figura 2. Per trovare la relazione tra \(\Delta t_0\) e \(\Delta t\)è necessario considerare i triangoli formati da \(L\), \(s\) e \(d\). Applicando il teorema di Pitagora si ha:
\[s = \sqrt{L^2 + d^2}\,.\]
Sostituiamo quindi \(s\) nell'espressione per \( \Delta t\):
\[\Delta t = \frac{2s}{c}= \frac{2 \sqrt{L^2 + d^2}}{c}\]
Elevando al quadrato entrambi membri e scrivendo e sostituendo \(\frac{vt}{2}\) a \(d\) si ottiene:
è detto fattore di Lorentz. Poiché \(\gamma >1\), si ha \(\Delta t> \Delta t_0\).
Dilatazione temporale: esempi
La dilatazione del tempo può sembrare che non sia osservabile nella vita reale, poiché si manifesta a velocità elevate, ma nella tecnologia odierna gli esseri umani interagiscono con lo spazio più che mai.
Un noto esempio è il sistema GPS. Poiché i segnali GPS viaggiano a velocità molto elevate (circa \(14 \:000 \: km\) all'ora), quando si svolgono i calcoli è necessario tenere conto della dilatazione temporale.
Fig. 2 - Il GPS è un noto esempio dove si manifesta il fenomeno della dilatazione temporale.
Un altro esempio di dilatazione temporale è l'esperimento Frisch-Smith. Questo esperimento, condotto nel 1963, consisteva nel rilevare muoni nell'atmosfera emessi dal Sole. La velocità media dei muoni provenienti dal Sole è molto elevata e vicina alla velocità della luce.
Nell'esperimento furono rilevati 563 muoni all'ora a un'altitudine di \(1917 \, \mathrm{m}\). Un'altra misura fu effettuata a livello del mare. Il tempo percorso dai muoni per andare da 1917 \(m\) a 0 \(m\) sarebbe stato di 6,4 \(\mu s\). Poiché la vita media di un muone è di 2,2 \( \mu s\), soltanto 27 muoni circa all'ora avrebbero dovuto raggiungere il punto finale in assenza di dilatazione temporale. Tuttavia, circa 412 muoni all'ora raggiunsero il livello del mare.
Questo avviene perché il tempo proprio del muone è più piccolo del tempo misurato da un osservatore sulla Terra, con un fattore di dilatazione temporale di circa \(8,8\).
Fig. 3 - Risultati dell'esperimento di Frisch-Smith.
Dilatazione temporale - Punti Chiave
La dilatazione dei tempi è un fenomeno secondo il quale il tempo misurato cambia a seconda del sistema di riferimento dell'osservatore: la durata di un evento risulta maggiore se misurata in un sistema di riferimento in moto rispetto al sistema di riferimento solidale con l'evento.
Il tempo proprio è il tempo misurato da un osservatore a riposo rispetto all'evento osservato.
La relazione tra il tempo proprio \(\Delta t_0\) misurato dall'osservatore nel sistema di riferimento solidale con l'evento e il tempo \(\Delta t\) misurato da un osservatore esterno è la seguente: \( \Delta t = \gamma \Delta t_0\), dove \(\gamma\) è il fattore di Lorentz.
La dilatazione del tempo diventa rilevante a velocità elevate.
Learn faster with the 10 flashcards about Dilatazione temporale
Sign up for free to gain access to all our flashcards.
Domande frequenti riguardo Dilatazione temporale
Cosa vuol dire dilatazione del tempo?
La dilatazione del tempo è quel fenomeno secondo cui il tempo misurato varia a seconda del sistema di riferimento dell'osservatore. Più nello specifico, la durata di un evento risulta maggiore se misurata in un sistema di riferimento in moto rispetto al sistema di riferimento solidale con l'evento. Questo fenomeno diventa apprezzabile a velocità molto elevate.
Come calcolare la dilatazione temporale?
La relazione tra il tempo proprio Δt0misurato dall'osservatore nel sistema di riferimento solidale con l'evento e il tempo Δt misurato da un osservatore esterno è la seguente: Δt= γ Δt0 dove γ è il fattore di Lorentz.
How we ensure our content is accurate and trustworthy?
At StudySmarter, we have created a learning platform that serves millions of students. Meet
the people who work hard to deliver fact based content as well as making sure it is verified.
Content Creation Process:
Lily Hulatt
Digital Content Specialist
Lily Hulatt is a Digital Content Specialist with over three years of experience in content strategy and curriculum design. She gained her PhD in English Literature from Durham University in 2022, taught in Durham University’s English Studies Department, and has contributed to a number of publications. Lily specialises in English Literature, English Language, History, and Philosophy.
Gabriel Freitas is an AI Engineer with a solid experience in software development, machine learning algorithms, and generative AI, including large language models’ (LLMs) applications. Graduated in Electrical Engineering at the University of São Paulo, he is currently pursuing an MSc in Computer Engineering at the University of Campinas, specializing in machine learning topics. Gabriel has a strong background in software engineering and has worked on projects involving computer vision, embedded AI, and LLM applications.
StudySmarter is a globally recognized educational technology company, offering a holistic learning platform designed for students of all ages and educational levels. Our platform provides learning support for a wide range of subjects, including STEM, Social Sciences, and Languages and also helps students to successfully master various tests and exams worldwide, such as GCSE, A Level, SAT, ACT, Abitur, and more. We offer an extensive library of learning materials, including interactive flashcards, comprehensive textbook solutions, and detailed explanations. The cutting-edge technology and tools we provide help students create their own learning materials. StudySmarter’s content is not only expert-verified but also regularly updated to ensure accuracy and relevance.
Questo sito Web utilizza i cookie per offrirti la miglior esperienza possibile. Assumiamo che tu sia d’accordo con questo, ma puoi decidere di effettuare l’opt-out in qualsiasi momento. Accept
Manage consent
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.